CASERTA. Il trasporto pubblico della provincia di Caserta e del capoluogo continua ad arrancare. Autobus che spesso girano con pochi passeggeri o addirittura vuoti. Le fermate sono poco chiare e le modalità di utilizzo del servizio a molti sono del tutto sconosciute.
Un trasporto pubblico efficiente rappresenta invece un grande motore per attivare l’autonomia delle tante donne che, non volendo o non potendosi permettere un’automobile propria, vivendo spesso in precarietà, preferirebbero spostarsi con i mezzi pubblici che sicuramente hanno dei costi inferiori.
Libertà di muoversi potrebbe significare recarsi a lavoro in autonomia o fare commissioni per la famiglia o per sé stesse senza doversi per forza affidare ad altri.
È urgente affrontare, con rigore e metodo, la questione trasporto pubblico in provincia di Caserta per le donne, e per la comunità casertana tutta. – Arch. Nadia Marra, Responsabile Rete per la Parità per la Campania.
