Un ruggito di Leone salva una brutta Casertana a Foggia

In svantaggio nel primo tempo gli uomini di Coppitelli trovano il pari grazia ad un’azione veemente di Leone che trafigge Barbei sul primo palo. Non convince però la prestazione.

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Caserta. La Casertana porta via un punto dallo Zaccheria dopo una prestazione non proprio esaltante. Partono bene con un paio di occasioni propizie (vedi Llano e Leone, soprattutto, che cicca la palla da pochi passi dalla porta) i casertani poi, dopo il gol di Oliva che sfrutta un passaggio al bacio di D’Amico, si perdono in un bicchier d’acqua.

Eppure i Satanelli sono apparsi tutt’altro che trascendentali, ma la Casertana ci ha messo del suo per dare loro le dovute opportunità. Foggia in vantaggio e tutto da rifare.

Ci si aspettava una reazione di Proia e compagni che non si è vista: disordinata e tutt’altro che lucida la Casertana è apparsa affannosa e mai pericolosa. Nella ripresa bisogna aspettare il gol del pareggio di Leone al 70esimo per ravvivare la Casertana. Al termine le due squadre si dividono la posta.

Nel dopo-match in sala stampa Coppitelli è apparso comunque soddisfatto del punto preso allo Zaccheria che conferma una prestazione non proprio esaltante a vedersi della sua squadra: “Non è stata una partita esteticamente bella – ha esordito il tecnico casertano – dovuto anche alle condizioni del campo. E poi – ha aggiunto – come si era messa la gara, ci loro hanno creato qualche difficoltà”.

E, dopo aver preso il gol – ha spiegato – siamo stati un po’ bloccati in un momento in cui avevamo provato ad andare a segno. Siamo stati più lenti e macchinosi con poca lucidità. E comunque oggi abbiamo guadagnato un punto importante”. E sull’assenza di Vano per squalifica ha concluso: “La presenza di Michele ci avrebbe dato senz’altro una soluzione in più”.

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