Giorgia Meloni “usa la politica estera per rilanciare fake news”. Lo afferma il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, in una intervista a Il Corriere della Sera. “Aver detto che nel vertice di Tirana si e’ parlato di invio di truppe sapendo che si trattava di una notizia falsa e’ molto grave. L’Italia sta perdendo credibilità. Faccio un appello alla premier: basta polemiche, viviamo una stagione geopolitica difficile, mettiamoci al lavoro tutti insieme”, aggiunge Renzi.
“Il circolo nero intorno alla premier ha bisogno di additare un nemico agli italiani. E hanno scelto Macron solo perche’ sta antipatico alla premier che gestisce i rapporti internazionali come fossero bizze adolescenziali. Invece mi pare che il nuovo cancelliere tedesco, il popolare Merz, abbia scritto nel programma che l’asse strategico e’ con Varsavia e Parigi: mai vista l’Italia così umiliata in politica estera”, prosegue l’ex premier.
Quanto ai quesiti sul lavoro del referendum, “considero un errore politico attaccare il governo Renzi e non il governo Meloni. Intanto perchè il Jobs act e’ un provvedimento scritto da gente cresciuta nel Pci prima e nel Pds poi: Padoan, De Vincenti, Poletti, Bellanova, Nannicini. Io fossi Landini e Schlein mi preoccuperei delle leggi di Lollobrigida e Salvini, non di quelle dei riformisti. Ma al di là di tutto l’errore e’ dividersi sul passato”.
