Ferrara. Ci sono vittorie che pesano più di altre, e quella della Paperdi Juvecaserta a Ferrara è una di queste. Non solo per i due punti, ma per come sono arrivati: dopo un ritardo iniziale di 35 minuti, un equilibrio infinito e un supplementare da brividi.
La squadra di coach Lardo parte forte, domina il primo quarto e sembra avere in mano la partita. Ma Ferrara reagisce, cambia ritmo e all’intervallo è avanti. Da lì comincia un’altalena di emozioni: sorpassi, controsorpassi e difese sempre più aggressive. Caserta trova forza nella sua compattezza e nell’esperienza dei suoi leader, riportandosi avanti nel finale.
Quando Ferrara pareggia e si va all’over time, il destino sembra in bilico. Fino a quel momento che vale la copertina della 4^ giornata della Serie B Nazionale: D’Argenzio in contropiede alza la mano e lancia un “tiro ignorante” da tre, di quelli che fanno rumore e fanno passar voglia di giocare agli avversari, quelli come una volta facevamo da ragazzini ai Salesiani o ai campetti Nike. È la scintilla che accende i bianconeri, che poi chiudono i conti con Nobile, Hadzic e Laganà.
Un successo di cuore e di lucidità, che tiene intatta l’imbattibilità e rafforza la sensazione che questa Juvecaserta abbia lo spirito giusto per restare in cima.
La cronaca dell’incontro
Avvio dominante dei bianconeri
Il primo quarto ha visto una Paperdi subito padrona del campo: gestione lucida dei possessi, difesa intensa e transizioni efficaci hanno permesso ai campani di chiudere sul 13-27, imponendo ritmo e controllo in entrambe le metà campo.
Ferrara reagisce e ribalta l’inerzia
La reazione dei padroni di casa è arrivata nel secondo periodo. Coach Benedetto ha alzato la pressione difensiva e puntato su un quintetto più agile: il risultato è stato un parziale che ha ribaltato l’inerzia, con Ferrara che ha toccato anche il +6 grazie a una tripla di Marchini. Caserta ha però trovato ossigeno e fiducia con la bomba di Brambilla, che ha limitato i danni fissando il punteggio sul 45-39 all’intervallo lungo.
Equilibrio e sorpassi nel finale
Il terzo quarto si è giocato sul filo del rasoio, con Ferrara sempre avanti di qualche lunghezza fino ai guizzi di Laganà e Hadzic che hanno riportato i bianconeri a contatto. Solo nel finale, grazie ai liberi di Caiazza, gli estensi hanno conservato un piccolo margine (fine terzo periodo).
Nell’ultimo quarto, la mossa tattica di Lardo — difesa a zona e maggiore pressione sul portatore di palla — ha cambiato volto alla partita. Dopo appena un minuto e mezzo, Ly-Lee ha impattato sul 61-61 con un canestro in transizione su assist di Nobile. Da lì in avanti è stato un botta e risposta continuo, fino al break di 14-7 firmato da Laganà e Lo Biondo che ha spinto la Paperdi sul +7 (74-81) a meno di un minuto dalla sirena. Ma Ferrara non si è arresa: con Renzi dominante sotto le plance e una tripla di Santiago è tornata a -2, approfittando poi degli errori ai liberi di Vecerina per trovare il pareggio con Marchini.
Supplementare da grande squadra
Nel tempo supplementare, è arrivato il momento simbolo della partita: il “tiro ignorante” di D’Argenzio, una tripla scagliata con coraggio e incoscienza con una sola mano che ha scatenato l’entusiasmo della panchina. Da lì in poi la Paperdi non si è più voltata indietro. Nobile ha piazzato un’altra bomba pesantissima, Hadzic ha aggiunto freddezza dalla lunetta e Laganà, con un gioco da tre punti, ha chiuso i conti insieme allo stesso D’Argenzio, ancora protagonista negli ultimi istanti.
Adamant Ferrara – Paperdi Juvecaserta 89 – 97
(13-27, 45-39, 61-57, 83-83)
Usciti per 5 falli: Radunovic, Hadzic, Renzi
Adamant Ferrara: Santiago 19 (2/3, 5/11), Renzi 19 (3/6, 2/6), Marchini 16 (4/6, 2/8), Sackey 13 (4/5, 0/0), Casagrande 12 (3/5, 2/6), Bellini 3 (0/1, 1/2), Caiazza 3 (0/2, 0/1), Tio tiagande 2 (1/2, 0/1), Solaroli 2 (0/1, 0/2), Pellicano 0 (0/1, 0/3), Luigi Dioli. Andrea Brancaleoni ne. Allenatore: Benedetto – Ferrara: tiri liberi 19/25, rimbalzi 33 (4+29, Sackey 6), assist 21 (Marchini 6)
Paperdi Juvecaserta: Laganà 26 (2/5, 5/11), D’Argenzio 18 (4/8, 2/6), Radunic 15 (3/4, 3/5), Brambilla 9 (3/3, 1/2), Vecerina 6 (3/5, 0/1), Hadzic 6 (2/4, 0/2), Lo biondo 6 (0/1, 1/2), Ly-lee 6 (3/4, 0/2), Nobile 5 (0/0, 1/4), Stefano Pisapia ne. Allenatore: Lardo – Caserta: tiri liberi 18/22, rimbalzi 43 (6+37, Lo Biondo 10), assist 19 (Laganà 5)
Arbitri: Centonza di Grottammare (AP), Lanciotti di Porto S. Giorgio (FM) ed Uncini di Jesi (AN)
Classifica LNP Serie B Nazionale girone B |
||||
| P | G | V | P | |
| Faenza | 8 | 4 | 4 | 0 |
| Pielle Livorno | 8 | 4 | 4 | 0 |
| Juvecaserta | 8 | 4 | 4 | 0 |
| Virtus Roma | 8 | 4 | 4 | 0 |
| Latina | 6 | 4 | 3 | 1 |
| Luiss Roma | 4 | 2 | 2 | 0 |
| Chiusi | 4 | 2 | 2 | 0 |
| Ferrara | 4 | 4 | 2 | 2 |
| Ravenna | 4 | 4 | 2 | 2 |
| San Severo | 4 | 4 | 2 | 2 |
| Imola | 2 | 3 | 1 | 2 |
| Virtus Imola | 2 | 3 | 1 | 2 |
| Quarrata | 2 | 4 | 1 | 3 |
| Casoria | 2 | 4 | 1 | 3 |
| Piombino | 2 | 4 | 1 | 3 |
| Jesi | 2 | 4 | 1 | 3 |
| Fabriano | 0 | 4 | 0 | 4 |
| Nocera | 0 | 4 | 0 | 4 |
| Loreto Pesaro | 0 | 4 | 0 | 4 |
