CASERTA. Sette persone sono rimaste ferite a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta, quando uno dei fuochi d’artificio sparati nel corso di una processione invece che esplodere in cielo è finito tra i cittadini che partecipavano alle celebrazioni. Nessuno di loro è in gravi condizioni.
L’incidente è avvenuto nella serata di ieri durante i festeggiamenti per la Madonna dell’Annunziata ed è stato provocato, secondo quanto accertato dai carabinieri, dal malfunzionamento della macchina che doveva sparare i fuochi. Uno di questi, dopo aver urtato un cavo o i fili delle luminarie, sarebbe rimbalzato verso le persone assiepate fuori la chiesa di Santa Croce e verso quelle che portavano la statua della Madonna.
All’ospedale di Aversa sono stati ricoverati 3 portantini, uno dei quali con una profonda ferita, mentre altre quattro persone sono state medicate con ferite lievi. I carabinieri, con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, stanno verificando se lo spettacolo pirotecnico fosse stato autorizzato dal Comune e se l’impianto fosse in regola.
Il sindaco Vincenzo Caterino, ha fatto sapere che “in via precauzionale il Comune ha deciso di sospendere tutte le autorizzazioni relative a spettacoli pirotecnici e di vietare l’uso di petardi e fuochi d’artificio fino a nuova comunicazione”.
