Caserta. Perde la Casertana in casa: prima sconfitta tra le mura amiche e amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere e non è stato. La vittoria esterna di Crotone aveva aperto ad una potenziale classifica dai contenuti ben diversi, ma i ragazzi di Coppitelli hanno peccato di troppa ingenuità, contro un avversario che ha mostrato tutte le qualità per un campionato di alta classifica.
Un buon primo tempo con un paio di occasioni fallite dai padroni di casa (incredibile quella di Kallon di testa a pochi centimetri dalla linea bianca) che avrebbe potuto, e dovuto, lasciare spazio ad una ripresa altrettanto propizia. E, invece, il fallo ingenuo di Proia su Gyampi a centrocampo al 53esimo prima reputato giallo dall’arbitro poi trasformato in rosso dall’Fvs, ha letteralmente cambiato le sorti della gara.
La Casertana si è disunita, innervosita, sbilanciandosi in avanti, lasciando a disposizione degli avversari vere e proprie praterie in cui Cajazza, Gyampi e Malcore (gli autori delle tre reti) sono andati praticamente a nozze. Questa in sintesi la chiave di lettura della gara.
Una sconfitta pesante, dunque, con un risultato (0-3 per il Casarano) che non rispecchia quanto visto in campo, almeno fino al rosso di Proia. Insomma troppi errori, finora, sia in fase difensiva (sono ben che 12 i gol subiti in 8 gare di campionato) che realizzativa (10 le reti all’attivo), per un totale di tre partite vinte, due pareggiate e tre perse. Una situazione su cui il tecnico casertano sta lavorando costantemente già da qualche settimana per trovare la giusta chiave di lettura quanto prima possibile. Ma diciamo anche che, la sconfitta interna di ieri, in un percorso di crescita della squadra, non pregiudica assolutamente nulla.
La Casertana sta rispettando il progetto della vigilia: campionato da play off e presenza costante nella colonna di sinistra della classifica. Tutto quanto andrà oltre le aspettative preannunciate in estate, sarà grasso che cola. Lucido nel commento Coppitelli in sala stampa al termine del match: “Fare un’analisi della gara – ha esordito – su una parte dimenticando l’altra, sarebbe sbagliato. E’ stata una partita in cui se fossimo stati in vantaggio di almeno due gol al 65’ nessuno avrebbe potuto dire nulla. Fino a quel momento infatti il Casarano non ha fatto un tiro in porta. Dall’espulsione di Proia in poi sono venuti fuori quei difetti di cui abbiamo più volte parlato: siamo stati ingenui”. Manchevolezza sui cui bisogna meditare e lavorare per non ricadere sempre negli stessi errori. Già da sabato a Picerno (calcio di inizio alle 14.30).
“Le tre sconfitte arrivate fin qui – ha continuato Coppitelli – ci fanno capire che dobbiamo avere la capacità di vincere le partite anche in maniera sporca. Purtroppo questo fa parte anche del percorso di una squadra nuova. La partita di oggi ti dà uno schiaffone e ti dice che hai fatto tutto perfetto, ma alla fine hai preso tre gol. Se non impariamo da questi passi falsi – ha concluso – siamo doppiamente ingenui”.
