Caserta. Il Partito Socialista Italiano – Federazione Provinciale di Caserta, attraverso la voce del Coordinatore Provinciale Romolo Vignola, esprime la propria ferma condanna per quanto sta accadendo a Gaza, dove la popolazione civile continua a subire bombardamenti, violenze e privazioni che configurano un vero e proprio crimine contro l’umanità.
Il PSI Caserta si schiera senza esitazione contro il genocidio in corso, contro ogni logica di guerra e di sopraffazione, ribadendo la necessità di una soluzione politica fondata sul riconoscimento reciproco, sul rispetto dei diritti umani e sull’autodeterminazione dei popoli.
In questo quadro, la Federazione Provinciale sostiene le manifestazioni per la Palestina, come momento di solidarietà concreta verso un popolo martoriato e come segnale chiaro: la comunità internazionale non può restare indifferente.
«Non possiamo tacere di fronte al massacro di innocenti – dichiara Romolo Vignola –. Da socialisti, da cittadini e da uomini e donne di pace, chiediamo un cessate il fuoco immediato, la fine delle ostilità, l’apertura di corridoi umanitari e il ritorno al dialogo politico. Solo una pace giusta e duratura potrà garantire sicurezza e futuro a israeliani e palestinesi».
La grande partecipazione popolare di queste settimane, con tante persone in strada a manifestare pacificamente, è un segnale forte e inequivocabile: la società civile chiede pace, giustizia e dignità per il popolo palestinese.
Per questo il PSI Caserta non può non sottolineare la grave inadeguatezza del governo nazionale, incapace di assumere una posizione netta e coraggiosa a favore della pace e del diritto internazionale. Restare neutrali o limitarsi a dichiarazioni di circostanza significa voltare le spalle a un popolo che soffre.
Il PSI Caserta invita iscritti, simpatizzanti e cittadini a unirsi alle iniziative pubbliche e a mantenere alta l’attenzione, perché il silenzio è complicità.
